mardi 24 février 2009

Arago

François Arago (26 February 1786 – 2 October 1853)


"He was a French physicist and astronomer who made major contributions to the early study of electromagnetism including the phenomon of magnetic rotation and the fact that a wire coil could be magnetized by passing electrical current through it. Along with Fresnelon he discovered the principal governing the polarization of light and etablished the theory of light as a wave. He also studies the velocity of sound and made it possible to invent the polariscope. Began the studies of the velocity of light which lead to discoveries."
Ascolto il martedi, JM. Lévy-Leblond , sulla storia delle scienze. Luce e suono si incontrano come due amorosi al giorno per tacersi alla notte. Ascoltate la mia velocità a 1114161726283001 e 161820222302 metri all'ora !
"Working with Jean-Baptiste Biot, Arago made measurements of arc length on the Earth which led the standardisation of the metric system of lengths. Arago's studies in astronomy included investigations of the solar corona and chromosphere, measurements of the diameters of the planets, and a theory that light interference is responsible for the twinkling of star. Aria go also investigated the compressibility, density, diffraction and dispersion of gases and the various types of lightning."
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Sta volta, senza connessione e per ritrovare la qualità, l'intensità, la disperdizione del lampo, andro al Carnaval !
gérard lenorman - rien n'est plus beau - Et moi je chante (1975) - la ballade des gens heureux !

lundi 23 février 2009

Vesperale

"Miei carissimi,
Qualche migliaia di persone si raggiungono ogni sera sulla piazza Colonna, dietro laquale io habito lo sapete. L'aria vesperale è veramente delicioso, a Roma, non ci sa praticamente che cosa c'è che il vento ... Si drizza una bella fontana, e la gente si mette a sedere sul bordo; invece il tramway non passa, sole le carrette a cavalli la traversano ... vedete come l'osservazione esatta è difficile. Del resto e per la prima volta, non ci è stato di fanfara sulla piazza. Pensieri affettuosi." S. Freud, Lettera alla sua famiglia, 23 settembre 1907.


Dove ci sta la gente adesso sulla piazza ? Dove si trovano le carrette ? Puodarsi, che dalla piazza Cairoli, ci vada lungo la Cancelleria, raggiungere la Piazza Navona - di cui mi riccordo tanto bene per la sua bellissima forma particolare. Di quà, si puo camminare fino alla Piazza Colonna, e gironzolare di fontana in fontana. Verrai vero ?Quindi nello stesso modo che lo faceva Freud, si puo andare a visitare San Pietro in Vincoli , per il Moïse - prima mezzogiorno - perchè dopo, la chiesa è chiusa.
"Qui il tempo è di più in più bello. La vita è dura ma meravigliosa, la solitudine completa. I musei, di nuovo, impessionanti. Nel pomeriggio, ..." Letterra a Marta, sua moglie, 23 settembre 1907.

Nel pomeriggio, si puo raggiungere la galleria della Villa Borghese ed i suoi giardini.

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"In una viale si trova una statua di Victor Hugo, offerta dai Francesi per favorisare la fraternità tra i nazioni. Somiglia a Verdi, a Joachim !" Lettera a suoi figli, settembre 1907.
Rivenite a vederla all'ora vesperale, se vi somiglialo ? Nettuno... , MOISÉS o Victor Hugo - chi vi piacerebbe di più, al piede di chi vogliete bene stare ?
Victor Hugo - "Demain, dès l'aube" - demain dès l'aube - "On vit, on parle" French Poem Anim...

dimanche 22 février 2009

Along

"Black is the beauty of the brightness day ! "
C.Harlowe, Tamerlan.


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Nella mia giovinezza ero spesso andata a sciare nel val di Tinée, non ero mai ritornata. Al momento quà ci eravamo andati verso la sua strada senza capire perchè ... Al lungo c'erà già auron, aurom, a romu.
L'incosciente non conosce il tempo.
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vendredi 20 février 2009

Around

Around !
Pronto ? Saluti per gli amici del Mercantour e gli altri.



Do whatever you want, we want it ! Le Mercantour en raquettes: Neige et Azur
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Le sentier de la liberté

mercredi 18 février 2009

Lavoro

Sigmund Freud, Lettera a Karl Abraham ,
9 settembre 1913.
"In quella città incomparabilemente bella, non ho tardato a ritrovare la mia vivacità e il desiderio di lavorare, e durante tutte quelle ore libere, tra le visite di musei, di chiese e dei trasferi in campagna, ho finito un introduzione per il libro "Totem e tabou", un complemento alla mia intervenzione del congresso e lo schizzo di un collaudo sul Narcissismo, senza contare la correzzione del mio articolo per la rivista Scientia."
...

Cosi lavora Freud senza tregua ... sebbene gusta l'aria del Sud e cammina in Roma vedendo il suo cuore e le sue rovine. Non c'eravano tante vetture all'epoca. Forse c'eravano molti carri nell'Antica città, poi delle carrette a cavali. Adesso, avrei il scelto tra il metro e la carretta, forse potrei ancora trovarla da qualche parte, poi rientrare a casa e per la mia consolazione lavorare in italiano o in francese fino a mezzanotte.

Eppure nello stesso tempo, al quarto congresso dell' IPA (International Psychoanalytical Association) del 1913, Freud sarà in roto con Carl Jung . Puodarsi che, il lavoro curando la ferita dell'amore deluso, non avessi altro modo di sopravivvenza.

We are the evil interview with Carl Jung - Alchemy and how to predict the future - death is not the end -

lundi 16 février 2009

Corrispondenza

Sigmund Freud, Lettera alla sua famiglia, arrivata dieci giorni dopo.
16 settembre 1912

"Miei carissimi. Siamo arrivati all'ora , a mezzogiorno. Ci siamo a Roma ...
Io ho tutto ritrovato collo spirito per succitare l'interesse di Sándor Ferenczi in favore dell'arte, l'appetito ed il primo buon pranzo di cui un barbaro infine, non è assolutamente dignitoso ... Sono stato quà, ci mi ha dato una camera con vista sulla villa Malta ... e su un giardino inconosciuto, colla luce, del sole, dello spacio, una salla di bagno e del calmo."

Poi dice ancora l'indomani :" Il mio oggetivo di vivere a Roma in grande Signore sembra raggiunguto ... Mi è molto naturale di trovarmi a Roma, non ombra dell' impressione di essere un strangero qui ... Srivero tutti i giorni, ma non troppo, perchè sento il piacere della pigrizia impadronirmi ... Pensieri i più affettuosi a tutti ed alcuno, dalla parte di Papa."
Andro a conoscere la Lupa romana.., la mater romanorum, al mezzogiorno di venerdi, dopo avere camminato a piedi dal Farnese al lungotovere, fino al Capitoline Hill - Piazza del Campidoglio - Michelangelo , poi il pomeriggio a passeggiarsi verso il Forum Romano , sperando che ci farà bel tempo, quel giorno quà. Verrai vero ? Se no, entremo soltanto nei Musei Capitolini !
...
20 settembre 1912.
"Io devo dire che non mi sono mai tanto curato e che non ho mai vissuto nella quella ozio, secondo i miei desideri ed i miei capricci. Anchè ho trovato oggi un guardenia che ho comprato e di cui il profumo mi ha messo in buon umore ... Io sto quà tanto che avro del denaro."
Aspettendo la domenica pomeriggio per conoscere l'ozio e la sapore della donna di Antonio Canova ... La Dea Paolina. Il Ritratto di Paolina Bonaparte come "Venere Vincitrice" alla Galleria Borghese

dimanche 15 février 2009

Piena vista

« Tenez ferme au présent. Toute circonstance, tout instant est de valeur infinie, car il est le représentant de toute une éternité. » Goethe à Eckermann.
Extrait de Tout ça vaut la peine - Blog LeMonde.fr
Merci Roméo pour ce texte infiniment grave en ces instants de plénitude que vous vivez intensément ... souvenir des horizons que vous connaissiez, lorsque vous étiez dans le sud, accrochés aux revers du Mercantour.

La bellezza dell'orizonte non si dice con le parole tanto che si apre alla profondità del cielo, la sua colore ed il suo silenzio. Da quarant'anni vedete come non si cambia, è sempre lo stesso, blue e bianco ! Non l'avevo più visto dal lungo, tanto che mi ha abbagliata ed ogni volta ancora di più. Lo vedo, lo sento, lo gusto !
Oggi è un giorno nuovo ... dalle scarpe di sci alpino novelle "made in Italy" agli sci di gita "made in USA", ci puo partire nella discesa colla felicità di ritrovare l'istanto meraviglioso della giovinezza a Auron (Alpe Maritime).
Soltanto un movimento delle spalle a sinistra poi a destra ed il fianco sinistra poi il fianco destra si susseguino, sempre cosi nella discesa. Flessione ed estenzione ... in posizione quasi assisa indietro ... Come una danza che oscilla, ci si propulsa avanti giù con tanto piacere che l'ebbreza viene di più e ci porta tutto il giorno.
Domani sarà
ancora un bel giorno, spero che andrete sciare di nuovo !

samedi 14 février 2009

Visita

Freud e la filosofia
"Domenica da Freud...

"Mi raconta un "fantasmo" che non ha ancora scritto e che io non notero dunque ne più - sull'importenza dell'omicidio del padre per il sviluppo della Civilisazione oggi. Non ha realisato mai niente di più brillante quasi più brillante che non se lo permesse generalmente. Poi avevamo parlato della sua difesa davanti la filosofia pura. Del sentimento che sente infine che bisognerebbe lottare contro la necessità razionale di unità definitiva delle cose, perchè proviende di una radice e di costume altissime "antropomorfiche" e secondo perchè ci sarebbe fastidioso o sconcerante nella ricerca scientifica positiva individuale. Mi dice al suo soggeto che non aveva mai sentito o appena, questa necessità. Poi abbiamo parlato della melancolia che la vita, con le sue sperienze ed il suo destino, li fosse particolarmente favorabile, porta con se, della carenza di più in più grande di euforia e del suo spavento davanti il Lebensgedicht (poema della vita) che aveva appunto letto nelle composizione di Nietzsche ! "
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"La nostra sete di vivere e la nostra sete di pensare si dissetano al più profonde della stessa acqua, che ne diviene intatta e sacra. Forse c'è dell'impertinenza dal pensatore a vogliere presuppore, no, tutto simplicemente "suppore" l'unione di tutte cose con lei stesso." LAS, in Giornale di un anno, Domenica 23 febbraio 1913.
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Ogni giorno, Freud passeggiasi sul "Ring" (via periferica della vecchia città di Vienna) fino al caffè Landtmann in fronto del teatro. Ma la domenica va in giro nel giardino del "Prater" di cui ci sta ancora la grande rota quà ed gli alberi spellati dell'inverno ... Dovete camminare con lui stesso, come lui se vogliete capire quale che ha vissuto nella sua solitudine perfino se era circondato da tanti ma anchè abandonnato, tradito dai suoi discepoli dal 1911 dopo il primo congresso internazionale di Weimar ... Carl Jung - Alfred Adler - Viktor Tausk - dove participerà Lou Andreas Salomé.
Pero Lou andrà a vederli anchè per capire tutto cio che si è accaduto tra gli uomini, è sempre curiosa di conoscere l'intimità della situazione, sempre avida di pensare coi tutti quelli che amavanoli bene. La sua seduzione è principe ... ma la sua amicizia con Freud sarà grandissima, ed il maestro la le rende fino alla sua morte, prima di lui.

vendredi 13 février 2009

Remember

Les années Grace Kelly - Princesse de Monaco" - Le Mariage du Prince Rainier et de Grace Kelly

Quando ero piccola il matrimonio del Principe e della Principezza di Monaco stava il primo riccordo della TV in nero e bianco, nel 1956, c'erano le prime macchine ! Un romanzo di amore per una bambina che corresponde alla nascità del "Romanzo Familiale" di cui Freud ha bene mostrato la necessità nel sviluppo psicologico del bambino ma anchè dopo ... Al tempo questa storia aveva molto piacuto a tutti, piccoli e grandi, perchè conteneva la totalità dei sogni dell'infanza, che la gente vodrebbe conoscere per il tempo futuro: amore, ricchezza, bellezza, celebrità anchè di più e tutti quanti ... tutto quello che la vita non puo dare finalmente.

Sono andata sulla Roccia di Monaco, qualche giorni fa, e sono stata sorpresa di trovare una piazza molto cambiata, dove non ci puo andare in macchina salvo per dei privilegiati. Infatti c'erà uno veicolo a che un carabiniere grideva: “Cars are not allowed here !” .... Poi ho sentito qualcuno domandare dietro di me: "This piazza is closed to traffic ? ” La voce dice ancora: "Oh, yes here that's a kingdom for dreaming young people, but here it's the only car in the piazza ? " Ricordavomi delle imagine dell'infanzia come se ritornevano subitamente verso me, uno sogno, uno regno, un Principe che arriva nel suo car.

jeudi 12 février 2009

Luce e tempo

Nella conferenza di Jean-Marc Lévy-Leblond ...
che ho conosciuto come giovane professore alla facoltà (Professeur émérite de l’université de Nice, Directeur de programme au Collège international de Philosophie) : Quel temps fait-on ?" mostra che il tempo non è ne lineare ne reversibile ! Eppure il movimento mecanico della cosa puo essere lo stesso nel film avanti o indietro, possibile ma non probabile in fisica teorica.
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Cosi imaginamo due gemelli separandosi. Per esempio se l'uno starebbe su terra quando l'altro andrebbe nella stratosfera raggiungere alla velocità della luce, la planeta del Centhaure. Non potrebbe invecchiare che di sedici anni, alla velocità della luce (300.000 km per seconda). Invece il suo fratello avrebbe già ottent'anni al suo ritorno, vivendo alla nostra velocità terrestra. Ma colla stessa velocità, ci sarenno soltanto qualche minute di differenza. Puodarsi che la relatività sia per qualche cosa quà.
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L'istanto della morte non si conosce mai ... Perchè precisamente non è un momento della vita, niente si vede, niente si misura, niente si sviluppa !
Nello stesso modo la questione : "che cosa c'è prima il bing-bang ?" non è una questione possibile interessante perchè precisamente non è ancora il tempo della vita.
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Nel film "Breve Incontrata ", non si vivono grande cose pero i due personaggi sono tutti trasformati. Se qualche cosa si passa c'è nel "dopo-colpe" come in psicanalise, cioè niente si passa soltanto nella seduta ma sopratutto nel tempo dopo e particolarmente nell'assenza.
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Abbiamo dunque soltanto a vivere dei tempi differenti, il tempo di oggi, poi il tempo dopo e cosi sempre ... Sentite ? Come il tempo di amare non si sa mai prima. Cioè solo il momento intenso si vive come bellissimo, senza essere mai lo stesso, a riconoscere da altro momento ! Perchè non partire in missile insieme, per non più invecchiare ?
http://www.agrobiosciences.org/IMG/pdf/cafe_science_

mardi 10 février 2009

Notte originaria

Sta mattina di sta settimana, ho avuto una visione speciale sull'origine del mio sindromo permanente, cosa che non mi avevo ancora mai ripresentata ! Quando camminavo ieri sul sentiero degli Ebrai, ero molta commossa ma senza sapere che la data della loro evasione era in fatti la data anchè, della mia concezione ... Perchè pensare a quell'evento passato cosi grave ? Perchè la concezione è grave per tutti.
E particolaremente quando c'è un tempo di guerra di cui mia madre aveva tanto paura che fosse partita prossimo del suo padre, nel nordo del paese, tre mesi dopo, senza sapere che io ero già da lei, stando al principio della vita.
Fuggire presto senza sapere, era un atto reflesso ma di cui ho ereditato forse, correndo per il nordo del paese e rivenendo ! Fuggire come gli Ebrai, rivenire con mia madre, quando gli Americani sono sbacarti a Golfe Juan.
La notte sessuale e quello che c'è altorno, sembra rappresentare una scena tanta investita incosciemente da tutti che non lo sapono e ripetono sempre cioè primordiale
.
Drawing from the most astonishing images throughout the history of art, Pascal Quignard Goncourt winner raises the question of the origins of man and confronts head-on the difficulty of speaking the unspeakable, of representing the unrepresentable, the sexual act. He offers us an anthology of the "primal scene" (scena primitiva) as defined by Freud (come un fantasmo originario) by pursuing the unique perspective that he initiated with his book on sex and fear, "Le sexe et l'effroi" and "La Nuit sexuelle ": "I am looking to take a step towards the source of fear that men feel when they consider what they once were before their bodies projected shadows in this world. If, behind this fascination, lies the missing image, behind the missing image, there is something else still: the night."

lundi 9 février 2009

Evasione

Sul sentiero della libertà, del col di Cerise nel Mercantour ...

"Da questo sentiero conducendo al col di Cerise (2543m) a centinaia di Ebrei strangeri (stando a residenza forzata a Saint Martin Vésubie dagli autorità di occupazione italianna alla primavera 1943) avevano fuggito verso Valdieri dopo la capitulazione italiana del 9 al 11 settembre 1943, per scapare dall'arrestazione dai S.S. e dalla deportazione. I due terzo tra di loro avevano potuto nascondersi nella provincia di Cuneo, qualcuni sul versante francese, gli altri, deportati a Auschwitz, sono quasi tutti stati sterminati." Scrittura sulla pancarta all'entrata del sentiero che abbiamo imboccato, sprofondandosi.
...

"Flocons ...
Bévues sans conséquences de la lumière.
L'une suit l'autre et d'autres encore, comme si
Comprendre ne comptait plus, rire davantage .
Et Aristote le disait bien,
Quelque part dans sa Poetique qu'on lit si mal,
C'est la transparence qui vaut,
Dans des phrases qui soient comme une rumeur d'abeilles, comme une eau claire."
Yves Bonnefoy, in Début et fin de la neige, Ed. Mercure de France, 1991.


Dove siete?
Sempre in Austria ?
in Swizzera o in Piemonte ?
Non si era mai visto da tanto tempo, tanta neve nella regione delle Alpe Meridionnale, ad un ora della Riviera ...
Le strade sono blocate da quattro metri di spessore di neve. Eppure sognerai di quelli alberi se li vedi un giorno, nel bianco cammino ti portero sempre per diverso tempo...

dimanche 8 février 2009

Bisessualità

Corso (XIII)
Bisessualità
Nevrose e sessualità
Interpretazione del sogno
" Uno dei commenti di Freud concerneva Swobowa-Fliess : il maschile-femminile visto da Fliess di quale modo che il sesso opposato disimulasi sempre nell'incosciente; ma infatto, la limitazione ne sarebbe molto confusa e il sesso opposato potrebbe anchè perfettamente incontrarsi all'interiore del campo della coscienza. Ha parlato molto simpaticamente dell'arricchiramente che ci potrebbe esistare nella bi-sessualità, dicendo che, in un certo modo, non c'erà obligato che quella cosa venga disturbere i condizioni del sviluppo".
"Freud ha fatto osservare che nel sogno e di un modo generale nell'incosciente, la sessualità stando presente, ma non ancora differenziata, in un certo modo no-specialisata, ci poteva fare che le cose sessuale sembrassero altissimo sessuale ed, invece, le sessuale in tanto che tale, stare ignorate. Quello costitue una certa novità in fronto dell'interpretazione dei sogni (anchè nell'ultima edizione)." LAS, in Giornale d'un anno, Sabato 08 febbraio 1913.
Nel museo dell'Albertina di Vienna ci vedremo i lavori di Dürer, Albrecht (1471-1528) tanti belli di delicatezza ... di quella finezza tanta dolce per gli occhi ispirata dal Cinquecento italiano ... di Piero della Francesca, di Mantegna, forse di Raphael e Corrège .
Vi piacete, conoscete il maschile-femminile nella pittura come nella danza ?

samedi 7 février 2009

Musikverein

Musikverein - New Year's Concert in Vienna 2009

Vienna New Years Day concert 2009 - Johann Stra...-
Polka Strauss - 13 Symphonie Nr 45 4ter Satz - Strauss Zampa Galop Neujahrskonzert ...


"Une femme brûle dans ta maison. Ne cherche pas l'amour dans le ciel, elle n'est pas non plus dans l'océan, elle est tellement près de toi, tu l'as dans ton sang, elle monte dans tes seins, elle traverse ton coeur, pour que tu puisses l'éprouver. Si tu demandes à tes seins: aimerais-je encore ? c'est que tu sens que ta chair sait ce que tu n'oses pas encore savoir. A ta demande je saurais, j'ai toujours su. C'était longtemps avant de pouvoir savoir qui serait aimée ... Je me suis déjà retrouvée dans cette chambre illimitée. On pouvait y entrer sans frapper." H.Cixous, in Préparatifs de noces au delà de l'abîme.
NB: Ci vedremo come la musica scopriràci il cielo della notte, per la vostra felicità.

vendredi 6 février 2009

A presto

Al caffè Landtmann di Vienna come li piaceva a Freud,
Al Greco di Roma come li piaceva a Berlioz,
Al caffè di Flore a Parigi come li piaceva a Sartre ...

Ci sono ancora dei momenti di lettura prima di gustare un caffè ...
Ci sarebbe migliore col giornale anchè di più ?
Senza alcuno dubbio, io dico di si !
Se no lo faremo a casa per il suo gusto giusto giusto. Le troverasi felice colla caldezza del suo sapore, caffè macchiato, caffè corretto, caffè lungo, caffè espresso o cappuccino ?
Come vuole.

jeudi 5 février 2009

Lou 1913

Nell'inverno 1912-1913, Lou Andreas Salomé incontra Sigmund Freud che l'introduce nella sua Società del mercoledi sera a casa, dove sarà la sola donna. Quella società divendrà dopo il primo Congresso di Weimar nel 1911, la Società Psychanalitica di Vienna. Infatto LAS è tanto curiosa di imparare al contatto del gruppo, tanto appassionata dai lavori del maestro, che dice ...
"Al principio niente di più che l'interesse neutro e oggettivo per l'attrazione d'una via aprendovi delle novelle energie. Poi c'era il fatto allo stesso tempo, vivifiante e agendo sulla mia persona, di ritrovarmi in fronto di una scienza in gestazione e, d'uno certo modo, di rivenire sempre al principio - e quindi a dei relazioni dei più intimi coi suoi problemi ... ma anchè c'èra il sentimento intimo di essere sodisfata di regali che ne consegue ... quello contatto constantemente coi radice ..." in Giornale d'un anno, 1912-1913.
...
Per la sera di discuzione : "Sessualità infantile- Erotismo muscoloso" era il titolo della conferenza di Sadger quello mercoledi del 1913. Freud aggiunge: "Nel sport bisogna sempre sentire di cio che puo agire sessualmente o ancora totalmente no sessualmente secondo che fa o no, servire i movimenti del corpo alla libido." Mercoledi 5 febbraio 1913.
Cioè nel sport estremo ci abbiamo sentito il rischio di soccombere all'attrazione additiva tanto che ci sta l'abitudine allo sforzo come un movimento auto-calmante della sessualità erotica infantile ... quindi tra noi ci sarebbe come una pace erotica installandoci tranquillimente.
N.B: La lettura dell'opera di Freud ci fa a casa mia il quarto mercoledi sera del mese, viene qui prima di partire l'indomani in aero ? Bisogna andare via Parigi per arrivare a mezzogiorno.

mardi 3 février 2009

Bravo

Da due giorni sono aperti i campionati del mondo di sci alpino ...

A Val d'Isère, Marie Marchand-Avier, Francese, ha ottenuto la medaglia di argento dietro l'Americana Vonn wins Super G Championship, sempre cosi svelta ... Carissime giovane conoscete l'ubriachezza e il fuoco della discesa, bravo !
Guardate domani i ragazzi ...
Come nella mia adolescenza di cui sogno ancora per tutti i momenti di goia che ci avevamo tra noi, sciando insieme uno dietro l'altro con sempre più di velocità, adesso appassionata vi vedo come si c'erà soltanto ieri. Adesso non posso scendere cosi presto ma i sci stano per me le scarpe le megliore di tutte !

lundi 2 février 2009

Nascita

"Che dirà quello che ci è accaduto ? Ci riprendiamo tutto quale di cui non avevamo mai il tempo ? " in Trilogie di Rainer Maria Rilke.


Il tuo bel viso mi è venuto dalla profondità della terra tutta coperta di neve. Adesso mi è scoperto per la mia felicità.

"Ma vado sempre verso te da tutti i miei passi perchè chi io sono e chi tu sei se non ci comprendiamo". Rainer Maria Rilke, in Le livre d'heures.

Cantata BWV 147: "Jesu bleibet mein...-Goldberg Variations 1-7- Glenn Gould Plays Italian Concerto By J. S. Bach - Plays Bach's prelude and fugue in E...